Istituto Svizzero di Roma

Etnografia, Etnometodologia e Sperimentazione
Negli studi delle scienze sociali sulle pratiche scientifiche e di ricerca, è diventata prassi comune sia l’analisi dei confini che il lavoro sul confine, così come forme ibride di collaborazione tra e attraverso le discipline. Questo incontro è progettato come un workshop interdisciplinare sull’ “attraversamento dei confini” nella ricerca sul campo, con una particolare attenzione per l’etnografia, l’etnometodologia e la sperimentazione. In preparazione del workshop, i partecipanti sono invitati a leggere i seguenti testi:

Barry A., Born G., “Interdisciplinarity: Reconfigurations of the social and natural sciences”, in Barry and Born eds., Interdisciplinarity. Reconfigurations of the Social and Natural Sciences. New York: Routledge (2013), 1-56
Jayyusi L., “Le vécu, le produit et le manifeste: Observations sur un ordre conflictuel”, in Olszewska, B., Barthélémy, M. and Laugier, S. eds., Les données de l’enquête. Paris: PUF (2010), 227-281
O’Dell T., Willim R., “Composing Ethnography” in Ethnologia Europaea. Journal of European Ethnology. Special Issue: Irregular Ethnographies, 41(1), (2011), 27-40
Pollner M., Emerson M., “Ethnomethodology and Ethnography”, in Atkinson P., Delamont S., Lofland J., Lofland L., eds., Handbook of Ethnography. London: Sage, (2001), 118-135

Il workshop è organizzato in tre parti. In primo luogo, ci sarà un’introduzione alla ricerca sul campo (multisituata) in etnografia e in etnometodologia. A seguire, verrà presentato e discusso un caso di studio video sui valichi di frontiera tra paesi in conflitto. Infine verrà indagato l’interesse euristico nel superamento delle frontiere in, fra, e attraverso le discipline. Questa terza parte segna il momento sperimentale del laboratorio, in cui i partecipanti sono invitati al coinvolgimento e alla riflessione sulle indagini interdisciplinari.

La lista di testi indicati rappresenta una selezione a cui si aggiunge un elenco di altri testi di interesse tra cui segnaliamo: The everyday world as a phenomenon (Zimmerman, Pollner 1970), Multi-sited ethnography (Hine 2007), What is archeological ethnography? (Hamilakis, Anagnostopoulos 2009), Boundaries of science (Gieryn 1995), Europe as borderland (Balibar 2004), The study of boundaries in the social sciences (Lamont, Molnar 2002), On the demise of the native (Sharrock, Anderson 1982), Science as a vacation (Lynch 2009), The disunities of the sciences (Hacking 1996), Sociologie critique et sociologie de la critique (Boltanski 1990), Le sociologue et le touriste (Quéré 2002), Il faut sauver les phénomènes! Mais comment? (Quéré 2004), The politics of maps (Leuenberger, Schnell 2010), e ancora:

Del Baggio C., Campi A., “Regards sur les migrants de longue distance en Grèce. Analyse de procédures et d’acteurs à partir de trois points d’observations privilégiés: la région d’Evros, Athènes et Patras”, in L’Espace Politique. Revue en ligne de géographie politique et géopolitique. N° 2 (2013), 1-26.
Tsianos V., Karakayali S., “Transnational migration and the Emergence of the European Border Regime: An Ethnographic Analysis”, European Journal of Social Theory, 13(3),(2010), 373-387.

Ciascuno di questi testi è disponibile a richiesta, diventando così parte della raccolta di materiali specifici, situati e contingenti di Studio Roma 2014-15.

Partecipazione su invito
Lunedì 19 gennaio 2015, ore 14.30 – 17.30
Istituto Svizzero di Roma – via Ludovisi, 48