Musica
Terminati gli studi accademici (HEM Losanna e Ginevra), Celine Hänni (1974, Ginevra) ha lasciato il Conservatorio per il “conversatoio”, aprendo un vasto terreno di sperimentazione, di creazione e di scambio come potente antidoto contro il pensiero molle. Ha dato vita a collaborazioni con musicisti e ricercatori esplorando la voce, attraverso l’interpretazione del repertorio del XX secolo, la realizzazione di opere di musica contemporanea e la pratica della musica improvvisata. ‘Transartista’ curiosa, ama associare la sua esplorazioni sonore al teatro e alle arti grafiche. A Roma, svilupperà un progetto dedicato, secondo le parole di Henri Chopin, “alle nuove oralità, alle nuove funzioni delle parole e delle voci”, una riflessione sulla lingua in tre tempi: esplorazione dei testi-partiture che hanno segnato la storia della poesia sonora; lo sviluppo di un lavoro composito che coinvolge un esecutore, un compositore e un ricercatore/trice; la creazione di un coro di improvvisazione.